IL PROGETTO PUNTOPOSTE PRENDE FORMA, A LUGLIO ATTIVE 3.000 TABACCHERIE

C’è una pubblicità di una famosa carta di credito che recita “ci sono cose che non hanno prezzo per tutto il resto c'è…“ e finisce citando il nome della carta.

Bene volendo riprendere questo slogan potremmo dire che per tutto il resto da oggi ci sono più di 3.000 tabaccherie che sono diventate PuntoPoste ovvero uffici postali a tutti gli effetti che, allo stato attuale, gestiscono i pacchi in arrivo da siti on line, come ad esempio Amazon, i cui clienti se li fanno consegnare in tabaccheria e poi con tutto comodo li vanno a ritirare.

Un’iniziativa che è partita in sordina ma poi, con l’apertura di Amazon a tutte le tabaccherie scelte da Poste Italiane, sta diventando un’altra storia di successo.

Le tabaccherie PuntoPoste si riconoscono tra mille, Poste infatti ha pensato di “vestirle” con tanto materiale pubblicitario allo scopo proprio di renderle individuabili da tutti.

Certo, una parte del lavoro è anche in capo al tabaccaio che deve informare e invitare i suoi clienti che fanno acquisti su siti on line a modificare l’indirizzo di consegna mettendo quello della tabaccheria PuntoPoste perché soltanto così facendo i pacchi cominceranno ad arrivare.

In Italia si fanno milioni e milioni di acquisti sui siti on line e Poste Italiane con i suoi postini e corrieri (SDA) ne intercetta già milioni, pensate a quanto terreno fertile su cui si può lavorare...

Una grande opportunità che rende la figura del tabaccaio ancor più punto di riferimento della collettività, infatti se una persona sceglie di far recapitare il proprio pacco presso il tabaccaio, sa in partenza che è come affidarlo ad una persona di famiglia.

Il progetto PuntoPoste è appena iniziato, rimanete tutti collegati perché il bello deve ancora venire…

Per maggiori informazioni

Servizi in Rete 2001 srl
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