Sentenza Petrali
Risso, FIT: “Siamo tabaccai non marines!”
“Non sta a me commentare la sentenza di condanna nei confronti del collega emessa dalla Corte d’ Assise di Milano, ma mi piace sottolineare che i giudici hanno compreso che noi tabaccai, onesti lavoratori da sempre nel mirino della criminalità, siamo in prima linea, esposti anche emotivamente all’assalto della malavita. Assalti a volte così cruenti da spiegare reazioni come quella avuta dal collega che di certo, come tutti noi, non è preparato ad azioni speciali anticriminalità. Siamo tabaccai non marines”.
È quanto ha dichiarato il Presidente Nazionale della Federazione Italiana Tabaccai, Giovanni Risso, nell’apprendere la notizia della condanna a un anno e 8 mesi per il tabaccaio Giovanni Petrali.
“I giudici hanno infatti tenuto conto dell'attenuante della provocazione, riconoscendo a Petrali il solo omicidio colposo – continua Risso – e vorrei ricordare che i tabaccai sono padri di famiglia che passano più di dodici ore al giorno dietro il bancone della loro rivendita, continuamente soggetti a minacce di ogni genere da parte di balordi che, per pochi spiccioli, non esitano ad usare la più feroce violenza”.
“Proprio per questo – conclude Risso - seppure consapevoli di essere la categoria più a rischio criminalità, invito tutti i tabaccai a non armarsi ma a lottare con i mezzi della legalità contro chi ogni giorno mette a repentaglio la sicurezza delle nostre famiglie”.