Cybersecurity: FIT all’avanguardia

Sfogliando i giornali, ho letto dell’ennesima truffa subita da un tabaccaio. Accade talmente spesso che è davvero difficile pensare che a noi non capiterà mai.

Furto di dati, richieste di riscatto, blocchi dei sistemi di pagamento, phishing via e-mail o SMS non sono più eventi lontani. Riguardano imprese grandi e piccole e purtroppo anche esercizi commerciali come i nostri. Basta una password debole, un messaggio ingannevole aperto per distrazione, un aggiornamento rimandato troppo a lungo per avere conseguenze serie sia sul piano materiale che sui sistemi digitali.

Gestionali, pagamenti elettronici, servizi ai clienti, prenotazioni, app, piattaforme di vendita e di assistenza: tutto passa, in un modo o nell’altro, dall’informatica. E dove c’è informatizzazione, c’è anche un rischio nuovo: quello degli attacchi informatici.

La buona notizia è che, grazie alla cybersecurity – cioè l’insieme delle misure che servono a proteggere computer, dati e servizi digitali – difendersi si può.

Per questo la Federazione ha scelto di mettere la sicurezza informatica tra le priorità strategiche a tutela della categoria.

Un passaggio fondamentale è stato il percorso che ha portato le aziende del Gruppo FIT ad ottenere la certificazione ISO 27001 che attesta che un’organizzazione gestisce la sicurezza delle informazioni con metodi rigorosi e controllati.

Non un bollino formale ma un modo di lavorare che mette al centro affidabilità, protezione e responsabilità. Con benefici che ricadono direttamente su tutti noi, perché i servizi che utilizziamo devono essere non solo efficienti, ma anche sicuri. Parallelamente stiamo alzando l’asticella anche nel rapporto con i partner tecnologici ai quali chiediamo standard molto elevati in fatto di protezione di dati e sistemi.

So bene che per molti di noi questi temi possono sembrare complessi o lontani dal mestiere quotidiano del tabaccaio, ma la verità è che oggi la sicurezza digitale è parte integrante della sicurezza generale della tabaccheria. Così come impariamo a proteggere il negozio da rischi fisici, dobbiamo imparare alcune buone abitudini per proteggerci anche on line. Ecco perché la Federazione continuerà a supportare i tabaccai con indicazioni pratiche, strumenti affidabili e una rete di servizi sempre più robusta.

La modernizzazione del settore deve andare di pari passo con la sua protezione. Per questo, anche nel nuovo scenario digitale, la FIT scende in campo per difendere la categoria da rischi che cambiano forma ma non sostanza.

La sicurezza informatica non è un lusso né un tema per specialisti: è una garanzia per il lavoro di tutti.

Su questa strada continueremo insieme.

                                           Mario Antonelli