Rimettiamoci al lavoro
Solo poche settimane fa c’eravamo lasciati con un sentito augurio di buone vacanze. Eccoci ora di nuovo insieme, a vacanze per i più terminate, per riprendere le fila di un lavoro che, come immagino sappiate, non si è mai veramente interrotto.
Sebbene infatti le settimane centrali del mese di agosto siano le preferite per le vacanze, non solo da noi italiani, le questioni che riguardano il nostro lavoro non si sono di certo risolte da sole. Né quelle che tengono banco qui sul territorio nazionale, né quelle che ci impegnano, insieme ai nostri colleghi di altre nazionalità, in sede europea.
A proposito di queste, come vi avevo illustrato in uno dei numeri scorsi di questo settimanale, nei prossimi mesi avremo molto da fare, ci auguriamo sostenuti dal Governo, per difendere il nostro settore in sede europea.
Siamo abituati al fatto che, quando c’è bisogno di fare cassa, si attinga a piene mani tra i prodotti del tabacco ma quel che bolle in pentola in Europa a proposito della revisione della Direttiva Accise non piace proprio a nessuno degli attori della filiera, dagli agricoltori a noi dettaglianti e dovrà essere arginato quanto più possibile.
Vi avevo detto che avremmo vigilato e che avremmo dato il nostro contributo alla costruzione dell’argine e ve lo confermo.
Nei prossimi mesi, su questo fronte saremo molto impegnati.
Altro tema caldo: il riordino del gioco fisico legale. Siamo in attesa di un riordino che dovrebbe, finalmente, ristabilire regole chiare e certe per chi opera nel settore attraverso la rete legale. L’attesa si protrae ma noi siamo più che pronti a fare la nostra parte grazie alla formazione, alla professionalità, all’attenzione verso i clienti che noi tabaccai mettiamo in campo ogni giorno.
Infine, ma non per importanza, al rientro dalle vacanze è ripresa a pieno ritmo ogni attività per la realizzazione del T2000 in Tour.
Mentre scrivo queste righe, sono in pieno fermento i preparativi per l’appuntamento del 4 e 5 ottobre prossimi a Massa Carrara. Con chi di voi ci sarà, ci vedremo in quell’occasione. Con tutti gli altri, coloro che sono stati impossibilitati a partecipare quest’anno, ci vedremo nel corso dei prossimi T2000 in Tour. L’intera macchina organizzativa è infatti già alacremente al lavoro per individuare le località che ospiteranno le tappe dell’edizione 2026.
Vedete bene, le cose da fare sono tante e tutte importanti. Di buona lena, rimettiamoci al lavoro.
Mario Antonelli