Bilanci e programmi all’Assemblea Nazionale
È stata una giornata intensa quella del 22 maggio scorso. Una giornata dedicata interamente all’Assemblea Nazionale FIT che, come ogni anno, rappresenta per la nostra Federazione il momento in cui, allo stesso tempo, si fanno bilanci e programmi.
Tutti insieme, a partire dal sottoscritto fino all’ultimo eletto, in ordine di tempo, dei Presidenti Provinciali presenti, abbiamo ripercorso quanto è stato fatto nell’interesse della categoria nell’ultimo anno. E, lo dico a chiare lettere, abbiamo fatto molto. Al di fuori da strepitii e clamori abbiamo portato a casa una vittoria di primaria importanza in fatto di salvaguardia dell’esclusiva di vendita.
Ve ne ho dato conto anche tramite questo giornale, di volta in volta che un pezzo del puzzle andava a posto, ma quanto cruciale sia stata la battaglia lo potrete apprezzare ancor di più leggendo la relazione che ho tenuto e che trovate pubblicata integralmente nelle prossime pagine.
Vi troverete, punto per punto, il lavoro che la Federazione ha portato avanti anche a proposito degli altri grandi temi che ci riguardano, dal mercato dei nuovi prodotti al riordino del gioco, fino allo sviluppo dei servizi e al rinnovo della collaborazione con IGT che si è aggiudicata la gestione del Lotto per altri 9 anni.
Alla relazione, che, come dicevo, è a vostra disposizione nelle pagine seguenti, seguirà presto uno «speciale» in cui verranno riportati anche gli interventi degli ospiti che hanno voluto onorarci della loro presenza. In particolare, il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi che ci ha inviato un videomessaggio (visionabile sul sito FIT) in cui sottolinea il nostro «ruolo centrale nel tessuto sociale, economico e civile del Paese» e l’on. Marco Osnato, Presidente della VI Commissione Finanze della Camera dei Deputati che ha ringraziato la FIT per il prezioso contributo fornito alla Commissione nel corso dell’indagine conoscitiva sul sistema concessorio, assicurandoci la massima collaborazione della Commissione nella risoluzione delle criticità da noi evidenziate.
Senza contare che l’on. Claudio Stefanazzi, nero su bianco nel messaggio inviatoci, ha dichiarato che «A fronte della messa a disposizione della vostra rete capillare e della vostra esperienza e professionalità, credo sia venuto il momento di aprire una discussione seria sul tema del valore dell’aggio».
Ecco, questo è davvero uno dei punti importanti da cui partire. Ci impegniamo a percorrere ogni strada la politica possa indicarci. Chissà, che nel corso dell’Assemblea Nazionale del prossimo anno, non ci sia di che gloriarsi.
Mario Antonelli