Punto Poste: tabaccai in prima linea

Un accordo nato su basi solide non può che rafforzarsi ulteriormente con il passare del tempo.

Proprio quello che è accaduto alla nostra intesa con Poste Italiane, partner affidabile grazie al quale siamo riusciti ad arricchire la gamma dei servizi offerti alla nostra clientela.

Grazie quindi a Poste Italiane per la fiducia accordataci, ma grazie anche a noi e alla nostra lungimiranza. Qualità questa che ci ha permesso di capire in anticipo, ben prima che la pandemia modificasse radicalmente le abitudini più consolidate, quanto l’e-commerce si sarebbe diffuso e quanto gli italiani avrebbero gradito fare acquisti on line.

Se diventeremo punti privilegiati per il ritiro e la consegna di pacchi – vi dissi già anni fa – riusciremo ad accrescere sempre più il nostro business.

Avete condiviso questa mia visione così in tanti che ora sono davvero numerosissime le tabaccherie che del ritiro e consegna pacchi hanno fatto un’importante fonte di reddito. Generando, di conseguenza, un circolo virtuoso talmente soddisfacente che di recente la stessa Poste Italiane, tramite i suoi canali ufficiali di comunicazione, ha lodato la nostra rete come la più performante.

Inutile negarlo, sono soddisfazioni.

Sì, lo sono, perché dai primi test in alcune tabaccherie selezionate alla diffusione massiccia dei pacchi standard preaffrancati, dai primi esperimenti tecnici alla lettura del QR Code che rende velocissima, se non immediata, ogni presa in carico, tanta strada è stata fatta.

È stato un cammino spesso sfidante, a volte in salita, altre in piano e non sempre agevole, ma di certo ci ha portato lontano, là dove volevamo andare.

Dove cioè, i tabaccai, grazie alla loro professionalità, sono riconosciuti, tanto dai clienti che dai partner più importanti, come la categoria più affidabile ed efficiente.

In una parola, l’eccellenza.

                                                                                                                                                                                                                                                                                             Giovanni Risso