Chiedere il documento: un gesto normale
È di poco tempo fa la notizia che ha visto come protagonista negativo un tabaccaio colto nell’atto di vendere un pacchetto di sigarette ad una minorenne.
Sono queste le notizie che non vorremmo leggere anche perché, come quasi sempre accade in casi simili, le colpe del singolo si trasformano mediaticamente nelle colpe di un’intera categoria.
Non entro nel merito della vicenda né del perché qualche collega continui imperterrito ad ignorare quello che, oltre che un preciso divieto di legge, è anche e soprattutto un nostro obbligo morale e sociale, uno dei presupposti in ragione dei quali ci definiamo e ci definiscono operatori dello Stato.
Potrei dilungarmi su una serie di considerazioni critiche sul tema: che analoga attenzione non c’è su altri prodotti per i quali sussiste lo stesso divieto di vendita ai minori; che spesso i minori aggirano il divieto delegando un amico maggiorenne; che oggi giorno ci sono tanti ragazzoni minorenni alti 1,85 e con la barba che apparentemente mostrano molti più anni di quelli che effettivamente hanno; che spesso dobbiamo fare i conti con gli stessi genitori che, avendo a loro volta incaricato i propri figli, si lamentano, a volte in modo decisamente colorito, se rifiutiamo la vendita e tanto altro ancora...
Nulla di tutto questo.
Oggi invece voglio condividere con tutti la necessità che si faccia un deciso salto in avanti, lasciando da parte tutte le possibili «giustificazioni» rispetto ad un comportamento che di per sé stesso è ingiustificabile.
Non servono nuove regole o nuove sanzioni, quelle che ci sono, sono già molto dure. Quello che serve è un convincimento che vada oltre la legge, oltre il timore delle conseguenze.
Nel dubbio sull’età di chi ci sta di fronte, chiedere il documento deve diventare un gesto normale, una prassi alla quale abituarsi senza urtare la suscettibilità di nessuno.
Un nostro diritto, da esercitare per tutelarci dal pericolo di essere sanzionati, ma anche un nostro dovere verso i minori e verso la società.
Giovanni Risso